India: le giocatrici subiscono abusi durante il boom del settore

Jun 02, 2023

L’accesso diffuso agli smartphone e a Internet in India ha avvicinato i giochi online alle masse. Ma le giocatrici sono sempre più esposte ad abusi e minacce online.

Sana (nome cambiato), una giocatrice di 13 anni, ha affermato di essere stata introdotta ai giochi online durante la pandemia COVID.

"Tutti dovevano seguire lezioni online e questo li ha avvicinati ai loro telefoni, il che significava più social media e giochi. Questo è quello che è successo anche a me", ha detto.

Negli ultimi anni l’industria dei giochi online ha registrato un boom in India. Secondo lo State of India Gaming Report 2022, pubblicato da Lumikai, un fondo di venture capital focalizzato sui giochi, e Amazon Web Services, l’India ospita attualmente ben 507 milioni di giocatori.

E il numero di indiani che si dedicano ai giochi digitali cresce del 12% all'anno, data la vasta popolazione giovane del paese. Circa il 27,3% degli 1,4 miliardi di persone della nazione hanno un’età compresa tra i 15 e i 29 anni.

Circa il 43% dei giocatori in India sono donne, afferma lo studio, aggiungendo che le donne e le ragazze trascorrono in media quasi 11,2 ore a settimana giocando, mentre gli uomini trascorrono 10,2 ore.

L'accesso economico e diffuso agli smartphone e a Internet ha avvicinato i giochi mobili alle masse indiane.

Lo scorso anno gli indiani hanno avuto accesso a più giochi per dispositivi mobili rispetto a qualsiasi altro paese, ottenendo un totale di 15 miliardi di download, ha riferito l'agenzia di stampa Reuters.

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"La base di utenti del settore ha raggiunto il suo picco: le persone hanno scoperto che potevano connettersi online, passare il tempo e persino guadagnare soldi stando a casa," Zerah Gonsalves, uno dei giocatori online più famosi dell'India e uno "shout-caster", o conduttore per diversi tornei di gioco, ha detto alla DW.

L’industria dei giochi ha generato ricavi per 1,5 miliardi di dollari (1,4 miliardi di euro) nel 2022, ed entro il 2025 si prevede che tale cifra raggiungerà i 5 miliardi di dollari.

Khushveen Singh ha iniziato a giocare a scuola ed è un giocatore attivo da più di 16 anni.

"Mia madre ed io abbiamo dovuto affrontare molte violenze domestiche a casa e io ho combattuto la depressione da bambina. Per me, il gioco è sempre stato come una terapia", ha detto.

Ma molte giocatrici subiscono abusi e minacce online.

Singh ha detto che nell'industria dei giochi le donne "sono sempre state trattate in modo inferiore rispetto ai ragazzi".

"Anche se siamo migliori di loro, molte volte i ragazzi ci chiamano e ci chiedono di andare a lavorare in cucina invece di giocare," ha detto.

Singh ha anche sottolineato che a volte se le donne trasmettono video in streaming mentre giocano, "i ragazzi ci chiedono spudoratamente di mostrare le nostre parti intime e abusano di noi. Questo accade a quasi tutte le streamer donne".

Sana ha detto di aver spesso incontrato "pedofili" mentre giocava ai giochi online. Ha raccontato di aver stretto amicizia con una persona online che presto "ha iniziato a fare domande personali" e le ha parlato di come veniva "accusato di aver diffuso foto di donne".

Nonostante lo avesse bloccato, lui le ha mandato un messaggio da un altro account e le ha inviato foto oscene, ha detto.

Indicando una cultura di comportamento misogino, Singh ha detto: "Mi sento come se [i maschi] lo facessero perché non viene loro insegnato come trattare adeguatamente le donne nelle loro famiglie. Io stesso l'ho sperimentato nella mia famiglia".

Oltre agli abusi, le giocatrici devono affrontare una diffusa discriminazione quando si tratta di premi in denaro e sponsorizzazioni di marchi negli eSport, che si riferiscono a giochi competitivi, in cui i giocatori si allenano, vincono accordi di sponsorizzazione e giocano in tornei globali.

Secondo la Esports Federation of India, le donne possono vincere circa 1.200 dollari in un torneo, mentre i tornei aperti, dominati da squadre maschili, offrono premi 100 volte più grandi.

Nonostante la disparità, la percentuale di giocatrici negli eSport competitivi è aumentata dal 12% nel 2020 al 22% nel 2022, ha affermato la Federazione delle Camere di Commercio e Industria indiane.

Gonsalves ha detto che quando ha iniziato a giocare, non molte donne avevano familiarità con il settore e la comunità era molto unita. "Come ogni altro spazio, poche di noi donne hanno dovuto lavorare sempre il doppio degli uomini per dimostrare il proprio coraggio."